Brigantino inglese armato nel XVIII secolo che trae fama dal celebre ammutinamento avvenuto nel viaggio di ritorno da Tahiti.
Il kit contiene chiglia e ordinate pretagliate a laser, fasciame, listelli e tondini in noce, polena fusa in metallo, cannoni, ancore e accessori in metallo, disegni dettagliati in varie tavole e istruzioni per il montaggio.
Il kit non contiene vele
Il Bounty, un vascello mercantile armato con quattro cannoni, salpò da Spithead il 23 dicembre 1787, con l'intenzione di raggiungere Tahiti doppiando Capo Horn. L'ordine di partire, arrivato in ritardo rispetto alle speranze del comandante William Bligh, rese di fatto impossibile seguire tale rotta a causa del maltempo.
Così, dopo aver tentato per trentun giorni di doppiare il capo, Bligh dovette invertire la rotta e dirigersi verso Tahiti navigando verso est.
Durante il viaggio furono avvistate le isole Bounty, al largo della Nuova Zelanda, che Bligh così chiamò in onore della propria nave. Durante la traversata morì un solo membro dell'equipaggio, James Valentine, a causa delle inadeguate cure del medico di bordo, l'alcolizzato dottor Huggan. Dopo un lungo e difficile viaggio, Tahiti venne raggiunta e grazie agli ottimi rapporti di Bligh con il re e la regina di Otaheite la nave fu riempita di centinaia di piante e, inoltre, i contatti dei marinai e alcuni ufficiali con la popolazione si fecero sempre più stretti, con la libertà sessuale delle donne di Tahiti che sconvolse i membri dell'equipaggio.